Ayurveda e acqua. L'acqua per i dosha ayurvedici Vata, Pitta, Kapha. Scopri l'acqua più indicata per la tua costituzione ayurvedica.
Ayurveda e acqua: l'idratazione ha una lunga storia
Per l'Ayurveda l'acqua ha un ruolo molto importante: riequilibrare i Dosha, le costituzioni ayurvediche individuali. Se l'acqua viene fatta bollire prima di essere consumata viene assorbita più facilmente e le sue proprietà benefiche aumentano.
Acqua pura, antica guaritrice
Nei testi antichi dell'Ayurveda l'acqua è descritta come la "grande guaritrice". I Rishi , i saggi ayurvedici, sapevano che il nostro corpo è composto per la maggior parte di acqua con delle caratteristiche specifiche.
L'acqua e i Dosha ayurvedici
L'Ayurveda insegna che l'acqua bevuta al mattino stimola l'evacuazione e la depurazione del corpo dagli scarti metabolici della notte.
L'acqua bollita cambia le sue proprietà molecolari e diventa "tridoshica", cioè viene assorbita meglio da tutti e tre i Dosha, Vata, Pitta e Kapha, e li riequilibra.
Acqua per il Dosha Vata
Per il Dosha Vata è consigliato bere acqua calda o tiepida, che lo riequilibra e lo calma. Inoltre, stimola le capacità digestive e depurative di questa costituzione ayurvedica.
Acqua per il Dosha Pitta
Per il Dosha Pitta, l'acqua fresca aiuta a calmare il fuoco e distendere i nervi. L'Ayurveda sconsiglia comunque di bere acqua o bevande troppo fredde, per esempio con ghiaccio.
Acqua per il Dosha Kapha
Per il Dosha Kapha, l'Ayurveda consiglia acqua calda o tiepida che aiuta la digestione, solitamente lenta, e il drenaggio. Bere acqua alla sera aiuta a prevenire l'accumulo di Kapha durante la notte.