Oggi è facile depurare l'intestino, grazie all'idrocolonterapia, ma la depurazione interna ha una storia antichissima. Ecco le tecniche Yoga per la pulizia dell'apparato gastrointestinale, del colon e di tutto il tratto intestinale.
Idrocolon e Ayurveda: le origini della depurazione del colon
Oggi è facile depurare l'intestino, grazie all'idrocolonterapia, ma la depurazione interna ha una storia antichissima. Ecco le tecniche Yoga per la pulizia dell'apparato gastrointestinale, del colon e di tutto il tratto intestinale.
Pulizia dell'intestino e Yoga: ecco come fare
Nello Yoga sono tramandate 2 tecniche di depurazione naturale: Shank Prakshalana, la grande pulizia e Lagoo Shank Prakshalana, la piccola pulizia. Ciascuna delle due pratiche aveva una funzione specifica, ma entrambe sfruttavano le proprietà depurative dell'acqua salata.
Shank Prakshalana: la grande pulizia
La grande pulizia era pensata per depurare completamente l'apparato gastrointestinale. Era un trattamento piuttosto forte: andava fatto a digiuno e prevedeva l'ingestione di grandi quantità di acqua salata, con la conseguente evacuazione forzata dei residui trattenuti da stomaco, intestino tenue, colon e retto.
Il processo durava alcune ore, sino a che l'acqua evacuata non fosse uscita limpida.
La grande pulizia veniva praticata circa 4 volte l'anno, in corrispondenza dei cambi di stagione. Allo stesso modo, oggi gli esperti di nutrizione e salute naturale consigliano di fare l'idrocolon con la stessa frequenza, una volta fatta una prima pulizia profonda.
Yoga e pulizia del colon: come veniva eseguita la grande pulizia
SI preparavano 3 litri di acqua salata tiepida; anticamente si usava l'acqua di mare, che ha una concentrazione vicina ai di 6g di sale per litro di acqua. La depurazione avveniva intervallando l'ingestione di bicchieri di acqua con esercizi Yoga per la depurazione, che favorivano la movimentazione degli organi interni e la tonicità dei muscoli intestinali. Quando necessario, si procedeva con l'evacuazione, continuando a bere la soluzione salina.
Benefici della pulizia dell'intestino
La corretta esecuzione dello Shank Prakshalana, la grande pulizia, apportava gli stessi benefici oggi ottenibili con un ciclo di sedute di idrocolonterpia:
- pulizia dell'intestino dalle scorie alimentari
- ripristino delle funzioni intestinali
- ripristino delle funzioni digestive
- corretto assorbimento dei nutrienti
- soluzione di problemi di concentrazione e focus
- riduzione di mal di testa e stanchezza cronica
- eliminazione dei disturbi intestinali comuni, come stitichezza, colite, colon irritabile
- sviluppo di un corretto pH intestinale e di una sana flora batterica intestinale
Lagoo Shank Prakshalana: la piccola pulizia
Questa pratica igienica naturale serviva a prevenire e curare i piccoli disturbi intestinali, come stitichezza leggera, pesantezza, indigestione. Era una pulizia meno profonda, ma praticabile quotidianamente anche per lunghi periodi.
La piccola pulizia prevedeva l'ingestione di sei bicchieri di acqua salata, da bere a digiuno la mattina appena alzati. Ogni due bicchieri ingeriti, si praticavano una serie di asana Yoga specifiche. Dopo mezz'ora, era possibile fare colazione e iniziare la giornata.
I benefici della piccola pulizia
Grazie alla piccola pulizia dell'intestino, simile al clistere casalingo, era possibile:
- regolarizzare la propria attività intestinale
- alleviare o eliminare la stitichezza
- ridurre pancia gonfia e gonfiore addominale
- mantenere una pelle sana e dal colorito roseo